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Carta d’Identità Elettronica (CIE)

Carte d’identità

I cittadini italiani residenti nella circoscrizione consolare di Lomas de Zamora, regolarmente iscritti all’AIRE (Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero), possono prenotare l’appuntamento per il rilascio della Carta d’Identità Elettronica (CIE). Gli appuntamenti vengono resi disponibili ogni mercoledì a partire dalle ore 15:00 (ora italiana).

La prenotazione dovrà avvenire tramite il portale Prenot@Mi all’indirizzo https://prenotami.esteri.it

Ogni cittadino maggiore di 18 anni deve richiedere il proprio appuntamento individualmente. Se, oltre all’adulto, si desidera richiedere la CIE per i figli minori, i bambini devono essere inseriti nel campo “Note”.

La domanda per il rilascio della CIE ai minori, presentata all’Ufficio il giorno dell’appuntamento, deve essere firmata da entrambi i genitori (o da chi esercita la responsabilità genitoriale) o comunque entrambi i genitori devono prestare il loro assenso scritto.

ATTENZIONE

LA CIE PUO’ ESSERE RILASCIATA SOLO A CITTADINI ITALIANI RESIDENTI NELLA CIRCOSCRIZIONE CONSOLARE DI LOMAS DE ZAMORA, REGOLARMENTE ISCRITTI ALL’AIRE (ANAGRAFE DEGLI ITALIANI RESIDENTI ALL’ESTERO)

Informativa sulla protezione dei dati personali 

Che cos’è la carta d’identità elettronica (CIE)?

La CIE è documento personale di riconoscimento valido per identificarsi e circolare nell’Unione Europea, in alcuni Stati aderenti all’accordo di Schengen (ad es. Islanda, Norvegia e Svizzera) e in altri Stati con cui sono stati raggiunti accordi bilaterali (vedasi le singole “schede Paese” sul sito www.viaggiaresicuri.it). La CIE NON può essere utilizzata per uscire dall’ Argentina.

A chi può essere rilasciata la carta d’identità elettronica?

Ai fini dell’emissione della CIE è indispensabile che il richiedente:

  • sia cittadino italiano regolarmente residente nella circoscrizione consolare di Lomas de Zamora;
  • sia iscritto all’AIRE e il suo nominativo inserito nell’apposito applicativo da parte del comune italiano di riferimento;
  • abbia l’atto di nascita trascritto in Italia, in quanto gli estremi della trascrizione devono essere riportati sulla CIE;
  • abbia aggiornato la sua posizione negli schedari consolari nel caso di cambio d’indirizzo, variazione dello stato civile o nascita di figli. Caso contrario, si dovrà prendere contatto con i servizi competenti (anagrafe o stato civile) prima di richiedere un appuntamento per la carta d’identità.

Come mi registro all’ AIRE?

L’iscrizione all’A.I.R.E. deve essere effettuata unicamente attraverso il portale FAST-IT.

Come si richiede la carta d’identità elettronica (CIE)?

La richiesta della carta d’identità elettronica deve essere presentata utilizzando esclusivamente la piattaforma Prenot@Mi https://prenotami.esteri.it/ . LA FREQUENZA DI APERTURA DEGLI APPUNTAMENTI E’ SETTIMANALE, ESSENDO OGNI MERCOLEDI’ ALLE ORE 15 ITALIANE.

ATTENZIONE: nel caso in cui, a seguito di verifiche, non fosse possibile procedere con la pratica di rilascio della CIE, l’appuntamento verrà annullato. Il connazionale sarà informato sulle motivazioni del rigetto e dovrà ripetere la procedura sul Prenot@Mi una volta regolarizzata la propria posizione in base a quanto comunicato dal Consolato.

È possibile chiedere l’appuntamento per i miei figli minori?

Sì. In fase di prenotazione dell’appuntamento bisognerà compilare una scheda per ciascuna persona che ha bisogno della nuova carta CIE (richiedenti). Sarà possibile con un’unica richiesta prenotare un appuntamento fino a 5 persone.

Si informano i connazionali, genitori di figli minori, che a partire dal 14 giugno 2023 non sarà più necessario presentare l’atto di assenso dell’altro genitore ai fini del rilascio del proprio documento d’identità (passaporto e CIE), ai sensi del D.L. 69/2023.

Nello specifico il novellato articolo 3-bis della L. 1185/1967 indica che, quando vi è concreto e attuale pericolo che a causa del trasferimento all’estero questo possa sottrarsi all’adempimento dei suoi obblighi verso i figli, sarà possibile per l’altro genitore richiedere una inibitoria al rilascio del documento.  L’istanza potrà essere presentata presso il giudice competente presso il Tribunale ordinario in cui il minore ha la residenza abituale ovvero, se il minore è residente all’estero, il Tribunale nel cui circondario si trova il suo Comune di iscrizione AIRE.

Ai fini del rilascio dei documenti per i minori, invece, resta l’obbligo dell’assenso firmato da entrambi i genitori o da chi esercita la responsabilità genitoriale.

L’assenso al rilascio della CIE di un minore può essere manifestato in una delle seguenti forme:

  • personalmente presso questo Consolato il giorno dell’appuntamento (si ricorda che chi dà l’assenso deve essere munito di un documento valido di identità, in originale e fotocopia semplice);
  • personalmente presso un qualsiasi Ufficio della Pubblica Amministrazione Italiana (abilitato ad autenticare firme: es. Questura o altri rappresentanze diplomatico-consolari);
  • con una procura (“poder”) effettuato da un notaio argentino, con successiva apposizione dell’Apostille e traduzione in italiano.

I cittadini dell’Unione Europea possono manifestare l’assenso compilando e firmando l’apposito modulo e allegando copia di un documento rilasciato da un  Paese dell’Unione Europea ove appaia la firma del dichiarante.

Qual è la documentazione necessaria da portare con sé al momento dell’appuntamento per richiedere la CIE?

Normalmente il richiedente deve presentarsi munito di:

1. Una fototessera a norma biometrica (recente, frontale, a sfondo bianco, a colori formato 35 x 45 mm);

2. Carta di identità precedente e passaporto italiano (solo se già in possesso), più DNI argentino.

3. Atto di assenso di entrambi genitori nel caso in cui il richiedente sia un minore di 18 anni

4.Dichiarazione di smarrimento/furto precedente carta se del caso

Quali sono le operazioni che saranno effettuate il giorno dell’appuntamento?
Il giorno dell’appuntamento, l’operatore consolare acquisisce la documentazione sopra indicata, effettua il riconoscimento e la verifica della foto ed acquisisce le impronte digitali e la firma. Il giorno dell’appuntamento, sarà annullata la carta di identità cartacea o CIE in corso di validità, anche se il richiedente non possiede altro documento di identità. Si consiglia pertanto, qualora il richiedente non abbia altro documento di identità in corso di validità, di comunicarlo all’operatore.

Come si riceve la CIE?

Il documento non è rilasciato a vista il giorno dell’appuntamento: la CIE è infatti prodotta dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato e successivamente spedita, a mezzo raccomandata a carico di Poste Italiane, all’indirizzo di residenza (o recapito) indicato dal richiedente. Il connazionale potrà seguire la spedizione autonomamente online, attraverso il codice di tracciamento.

L’Agenzia Consolare o non si fa carico di eventuali problemi di spedizione, per i quali è necessario rivolgersi a Poste Italiane.

Quanto tempo vale la CIE?

La validità della CIE varia a seconda dell’età del titolare ed è di:
– 3 anni per i minori di età compresa tra 0 e 3 anni;
– 5 anni per i minori di età compresa tra 4 e 18 anni;
– 10 anni per persone di età superiore ai 18 anni.

Quale è la modalità di pagamento?

Per il costo della CIE cliccare questo link. Dal 1 luglio 2024 il pagamento deve essere effettuato esclusivamente in pesos argentini via bonifico bancario, secondo il tasso di cambio determinato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. L’importo va corrisposto il giorno dell’appuntamento allo sportello. L’utilizzo del contante potrà essere accettato solo in casi residuali.

Devo chiedere una nuova carta se cambio indirizzo?

No. La carta d’identità è un documento di identità e non di residenza.

Posso richiedere la carta di identità presso il mio Comune in Italia, anche se residente all’estero?

Il connazionale dovrà verificare con il Comune in Italia.